Ha avuto inizio un po’ di anni fa una vera e propria rivoluzione all’interno del settore farmaceutico italiano. Soprattutto perché sono state aperte le porte di diverse attività, organizzative e pratiche, verso le innovazioni e gli aggiornamenti tecnologici. Tra questi vi è un cambiamento particolare che è orientato a un risparmio di quasi due miliardi di euro: hai sentito parlare del prontuario farmaceutico?
Parliamo di un sistema che aiuta a tenere registrate tutte le informazioni che riguardano ogni singolo farmaco. Ciò vuol dire che oltre a una costante revisione c’è anche bisogno di un continuo aggiornamento. E ciò garantisce anche la possibilità di agire sull’impostazione dei prezzi o la modifica del farmaco dalla lista. In questo approfondimento parleremo proprio dell’importanza di questo servizio!
Che cos’è il prontuario farmaceutico e a cosa serve
Da qualche anno il Governo italiano e gli organi del settore hanno attribuito grande importanza al prontuario farmaceutico, che per troppo tempo è stato sottovalutato inspiegabilmente. Le prime versioni sono state introdotte nel 2003-2005 da parte dell’Aifa. Contiene al suo interno i dettagli completi di tutti i bugiardini e i foglietti illustrativi dei farmaci. Ciò include anche le nozioni legate ai principi attivi e alle terapie. Da allora, grazie soprattutto alle numerose migliorie tecnologiche, è diventato possibile digitalizzarlo e aggiornarlo. Un processo che cammina di pari passo con l’introduzione di nuovi prodotti farmaceutici che sono man mano immessi nel mercato.
Purtroppo però il ricco carico di farmaci ha portato a un sovraffollamento di equivalenti e biosimilari, sollevando il problema di accumulo che minaccia da sempre il sistema del farmaco italiano. E il motivo è presto svelato: crea un forte squilibrio e una spaccatura all’interno dei prezzi del settore. Ma in che modo si corre ai ripari?
Gli aggiornamenti e i miglioramenti ottenuti
Per porre fine al problema appena citato è necessario aggiornare con puntualità il sistema, seguendo i provvedimenti introdotti dall’Aifa. In questa fase è prontamente realizzata una scrematura di tutti i farmaci equivalenti, con l’aiuto dei dati ottenuti da studi del settore e statistiche delle prenotazioni da parte dei cittadini. Discorso simile per i prezzi che sono controllati e poi adattati in modo equilibrato su tutto il territorio nazionale, così da poter poi evitare profondi gap.
Per riuscire a rendere sicura e veloce la fase di ricerca e ritrovamento di informazioni è stato così necessario affidarsi ai software professionali. Questa è la chiave che ha favorito una facile consultazione delle informazioni che raccontano la storia dei farmaci in vendita. Il tutto in un solo luogo, all’interno di un unico database sul web.
L’importanza dei software per il prontuario farmaceutico
E visto che abbiamo parlato di aggiornamenti, era doveroso spendere qualche parola in più proprio sui software gestionali sanitari, che sono pensati per gli studi medici. L’innovazione, la digitalizzazione hanno favorito l’introduzione di programmi ben strutturati con accesso in tempo reale. Prescrivere un medicinale a ogni paziente diventa così più sicuro proprio perché si potranno conoscere in pochi minuti le nozioni fondamentali e quelle complete di ogni farmaco.
Molti software infatti prevedono un sistema di ricerca che si appoggia a un messaggio di alert, che funzionerà in modo autonomo per velocizzare ulteriormente il lavoro. Basterà infatti inserire i nomi di medicinali per conoscere le possibili interazioni di lieve o grave entità sul paziente, così da ridurre ogni tipo di pericolo o rischio sulle persone.